Classifiche di potenza della Coppa del mondo di rugby: valutazione delle possibilità di ogni nazione prima del torneo

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Apr 28, 2024

Classifiche di potenza della Coppa del mondo di rugby: valutazione delle possibilità di ogni nazione prima del torneo

Irlanda, Francia, Sud Africa e Nuova Zelanda sono le favorite del torneo, ma quanto sono indietro nella nostra classifica Inghilterra e Galles dopo un 2023 difficile finora? Trova i tuoi segnalibri nel tuo

Irlanda, Francia, Sud Africa e Nuova Zelanda sono le favorite del torneo, ma quanto sono indietro nella nostra classifica Inghilterra e Galles dopo un 2023 difficile finora?

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Il Sudafrica spera di difendere la propria corona in Francia

La Coppa del mondo di rugby è ormai alle porte con le 20 squadre partecipanti che scendono in Francia prima dell'inizio del torneo.

Nell'ultimo fine settimana di un mese impegnativo di riscaldamento, Francia e Sud Africa hanno mostrato le loro credenziali come contendenti sconfiggendo rispettivamente Australia e Nuova Zelanda, ma l'Inghilterra è sprofondata ulteriormente nel pantano con la prima sconfitta in assoluto contro le Fiji.

Un sorteggio sbilanciato vede le prime cinque nazioni del ranking maschile tutte riunite in una metà del sorteggio, aprendo la strada alle semifinali per due squadre del girone C e del girone D.

E con un numero di nazioni al di fuori delle tradizionali potenze del rugby in rapido sviluppo, potrebbe ancora essere il torneo più imprevedibile ed emozionante mai realizzato.

Qui, The Independent valuta la posizione di ogni nazione in vista della Coppa del Mondo.

1. Francia

La Francia festeggia durante la recente vittoria sulla Scozia

C'è ragionevolmente poco da scegliere tra le prime quattro squadre del mondo, ma la Francia, in quanto paese ospitante, è quasi la favorita. Lo Stade de France stava rimbalzando positivamente per la vittoria nel riscaldamento contro l'Australia e quel tipo di atmosfera avrebbe potuto sostenere la squadra di Fabien Galthie attraverso il torneo. L'infortunio di Romain Ntamack è ovviamente un duro colpo, ma non c'è alcun calo di talento con Matthieu Jalibert installato come mediano di apertura, e ci sono pochi buchi nel favoloso gioco di questa squadra francese.

2. Sudafrica

I campioni in carica sembrano essere in una forma inquietante. C'è una vera chiarezza stilistica evidente nella squadra di Jacques Nienaber, in particolare con Siya Kolisi in forma arretrata, mentre Manie Libbok si sta sistemando bene a 10 per aggiungere ulteriore potenziale offensivo alla linea di fondo. La stanchezza potrebbe ancora essere un problema: negli ultimi due anni i giocatori degli Springboks si sono destreggiati tra i programmi dei club dell'emisfero settentrionale e gli impegni internazionali dell'emisfero meridionale, ma Nienaber ha molta profondità nei suoi 33 anni.

3. Irlanda

In testa alla classifica e imbattuta da più di un anno, l'Irlanda è per la prima volta una vera contendente. Dal punto di vista della coerenza, il loro attacco e la loro difesa strutturati sono probabilmente i migliori al mondo, e anche se Johnny Sexton dovrà rimettersi al passo dopo la sua squalifica, la ruggine dell'anello non tende a disturbare la metà apertura. La squadra di Andy Farrell ha risposto praticamente a tutte le domande poste loro negli ultimi due anni; riusciranno a diventare la prima squadra maschile irlandese a raggiungere la final four della Coppa del Mondo?

4. Nuova Zelanda

Gli All Blacks hanno vinto il campionato di rugby all'inizio di quest'anno

Gli All Blacks hanno fatto notevoli progressi negli ultimi 12 mesi, ma la sconfitta del Twickenham contro il Sud Africa ha mostrato alcuni vecchi difetti in attacco, con la mancanza di un paio di giocatori chiave. L'aria di invincibilità che la Nuova Zelanda portava con sé è scomparsa, anche se una retroguardia multiforme ne ha in abbondanza e il cinque stretto è notevolmente migliorato sotto la tutela di Jason Ryan.

5. Scozia

Una prestazione leggermente fiacca contro la Georgia, ma la Scozia rimane in buona forma. Nell'altra metà del sorteggio sarebbero vicini ai banchi della semifinale, ma sfuggire al girone B sarà difficile per gli uomini di Gregor Townsend. Riusciranno a mettere insieme una prestazione completa contro l'Irlanda o il Sud Africa?

6.Argentina

L'Argentina procede lentamente sotto il radar, il che probabilmente farà bene a Michael Cheika. Un gruppo francamente brutale di attaccanti a cinque e ritmo per bruciare a lato, anche se la mischia dei Pumas è più traballante del solito. Santiago Carreras potrebbe essere la chiave: la vivace metà d'apertura è ancora in fase di elaborazione ma deve trovare coerenza.